Table of Contents Table of Contents
Previous Page  88 / 108 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 88 / 108 Next Page
Page Background

PEREMHERU

il libro dei morti nell ’antico egitto

lo scaffale

Luca Peis

Alessandro Rolle

88

Per-em-heru (pr.t m herw), questo è il nome

che gli antichi egizi utilizzavano per indi-

care il loro testo funerario più diffuso e co-

nosciuto. La sua t raduzione l etterale può

essere intesa indicativamente come: "(libro)

dell'uscire al gi orno (oppure a lla l uce de l

giorno)", una definizione che esprime tutta

quella speranza di rinascita dopo la morte,

che caratterizza l 'intero arco della s toria

dell'Antico Egitto. Per chi non si è mai ad-

dentrato nello studio della civiltà e della lin-

gua egi zia qu esto te rmine ris ulterà olt re

che di di fficile pronuncia anche alquanto

oscuro ma , in r ealtà, si tratta semplice-

mente del modo con cui gl i egi zi chiama-

vano quell'insieme di formule, preghiere ed

invocazioni che conosciamo più comune-

mente come il Libro dei Morti, un titolo di

sicuro più familiare ed evocativo che rap-

presenta appi eno quell'immagine fo rte-

mente stereotipata c he co rrisponde a lle

attuali credenze egizie sull'aldilà.

L'utilizzo nel titolo del libro di una parola

edizioni LiberFAber