

Al momento del dec lino di Cahokia però alt ri
centri c ome Moundville in A labama, Spiro in
Okl ahoma ed Etowah in Georgia fiorirono nel
resto de l mondo mississippiano conti nuando a
diff ondere il linguaggi o s imbolico cahokiano
originatosi tempo prima.
E’ ormai dal 2011 che l’Università di Bologna è
impegnata in un progetto chiamato
“The Caho-
kia Project: An Effort Toward the Integration of
Different Scientific Traditions”
, organizzato dal
dipa rtimento di Storia, Culture e Civ iltà del -
l’Alma Mater Stud iorum di Bologna congiunta-
mente al
Department of An thropology del la
Washington University in St. Louis
(MO), e reso
possibile grazie al contri buto della Fondazi one
Cari sbo e della Direzione Generale per l a Pro -
mozione del Si stema Paese (DGSPVI) del Mini-
stero de gli Affari E steri, o ltreché al la
collaborazione della
Cahokia Mounds Museum
Society
. Scopo del
Cahokia project
, diretto dal
Professo Davide Domenici docente di Civiltà in-
digene d’America presso l’UNIBO, è chiarire le
dinamiche insediative relative alla West Plaza
attraverso l’apertura di nuove aree di scavo e
lo studio dei mater iali por tati alla luce.
Al fine di ottenere buoni risultati l'Unive rsità di
Bol ogna si avvale di tecniche di documenta-
zione all’avanguardia procedendo alla realizza-
zione di m appe m edian te regi strazione
fotometrica e l’inserimento dei dati di scavo in
un G IS (Geographic Information System). Per
gestire, invece, i dati relativi al mater iale cera-
mico e l itico son o stati crea ti a d hoc d ei data-
base interrogabili e relazionab ili al GIS stesso.
In questi tre anni di attività il nostro team è riu-
scito ad ottenere molteplici r isultati portando
alla luce una serie di n uove st rutture e riu -
scendo a chiarire forma ed estensi one d i uno
dei compound di fase Sti rling che occupavano
la piazza, già individuato durante degl i scavi di
salvataggio effettuati nel 1960.
E’ ancora prematuro cercare di sp iegare l e d i-
namiche che durante la vita di Cahokia ha ca-
ratterizzato l’area in cui s tiamo e seguendo
degli scavi, che prende il nome di Merrell Tract.
Per ora il record archeologico ci ha perm esso
di no tare come d a una p rima fase insediativa,
in cui l’area era occupata d a abitazioni Emer-
gent Mi ssissippian, si passi nel periodo M issis-
sippian alla creazione di uno spazio pubblico,
la West P laza, caratterizzata dalla presenza di
grandi e difi ci pro babilme nte a carattere pub-
bli co, per po i, c on le fasi Moorehead e S and
Prairie, r itornare a utilizzare l ’area per la co-
struzione di abi tazioni. Obiettivo p rimario del
nostro scavo è ap punto q uello di comprendere
la funzione dei c osiddetti compound c he dal
punto di vi sta s tru tturale pr esentano s omi -
glianze con le “case del consiglio” documentate
in t empi s torici nei pi ù t ardi insediamenti d i
Creek e Cherokee, per poter chiarire le dinami-
che insediative e le attività che venivano svolte
in questo punto focale di quella che era una
volta la grande Cahok ia.
archeologia in mississippi
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Foto della ricostruzione di parte della eastern palidade scattata dalla cima di Monks Mound. (Foto Marco Valeri)
Foto di scavo durante la campagna archeologica
dell'Università di Bologna del 2012.
Scraping dell'Area A (Foto Davide Domenici).