Table of Contents Table of Contents
Previous Page  6 / 90 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 6 / 90 Next Page
Page Background

Nome del titolare: Qemenen,

Qmnn

Provenienza: Collezione Drovetti

Datazione: fine XI dinastia.

La stele, di grandi dimensioni, è in calcare, misura cm 117,5 in altezza e cm 73 in larghezza;

la parte superiore è a centina. Presenta una vistosa spaccatura che, partendo dalla metà del

bordo destro scende in diagonale verso il basso per breve tratto per poi ricadere fino alla

metà del lato inferiore. A parte questo grave incidente e qualche piccola scalfittura, la stele

è perfetta. È divisa in quattro sezioni: la prima riporta l'iscrizione principale e consta di sei

righe di geroglifici; la seconda presenta un'iscrizione che tuttavia non occupa la totalità

della larghezza essendo preceduta da un riquadro con tre donne e consiste di tre righe di

testo. Tale iscrizione riporta la cosiddetta 'formula di Abido'. Le tre donne, abbigliate tutte

allo stesso modo, avendo la parrucca tripartita, la collana

usekh

ed una gonna attillata che

scende fino alle caviglie, sono rispettivamente la madre di Qemenen e due figlie di costei.

La terza sezione presenta, a sinistra, il titolare e sua moglie Henen, stanti, mentre ven-

gono ossequiati da quattro figli che porgono loro offerte di vario tipo. La donna indossa

una parrucca tripartita, porta al collo la collana

usekh

e veste un lungo abito che da sotto

il seno scende fino alle caviglie. Qemenen, davanti alla moglie, porta sul capo una calotta

liscia, tiene il braccio destro disteso lungo il corpo a stringere lo scettro

sekhem

, mentre il

sinistro è ripiegato in avanti e regge con la mano un lungo bastone; indossa la collana

usekh

ed una corta gonna finemente pieghettata, la cui parte anteriore, a forma triangolare, pare

inamidata. Il primo personaggio davanti a lui porta anch'egli la calotta sul capo e regge con

entrambe le mani un'anitra che porge ai genitori; indossa anch'egli la collana

usekh

ed un

corto gonnellino del tutto simile a quello del padre. I tre personaggi che lo seguono hanno

tutti il medesimo abbigliamento: corta parrucca a ricci, collana

usekh

, gonna a sottili pieghe

con davantino triangolare inamidato.

Nella quarta sezione si osservano due personaggi: un uomo, di nome Nakht (quasi sicu-

ramente un soprannome di Qemenen) e sua moglie Henen; essi sono seduti sopra un divano

dalla corta spalliera e zampe leonine. La donna porta una parrucca tripartita, annusa un fior

di loto dal lungo stelo che regge con la mano destra e appoggia la sinistra sulla spalla del-

l'uomo; completa l'abbigliamento una lunga veste che da sotto il seno, lasciato scoperto

6

a n g o l o d i f i l o l o g i a

Stele

cat. n. 1513

di qemenen

di Franco Brussino