

EM
: “
..e poi questa idea di riportare alla luce
la “ Sala del sarcofago”…..
”
Quando ho avuto occasione di entrare nel-
l’Osireion, mi ha colpito un piccolo ingresso.
Dopo qualche anno sono riuscito ad en-
trarci.
Purtroppo è molto difficile l’accesso perché
c’è acqua, talvolta con vari livelli, che giunge
anche fino sopra al ginocchio. E poi la su-
perficie su cui si cammina è viscida e si
scorge anche qualcosa che si muove.
La sala si presenta oscura, ci sono anche i
pipistrelli ed è difficile poter capire cosa c’è
sul soffitto. Mi avevano accennato ci fosse
un bassorilievo straordinario, però molto
complicato da fotografare.
Dopo qualche tentativo, ho compreso che
dovevo attrezzarmi e portare delle lampade
per poterle mettere rasenti il soffitto per
sottolineare il rilievo.
E’ quindi apparso il meraviglioso soffitto
astronomico.
Occorrono dei tempi di posa molto lunghi. E’
un disastro lavorare con l’acqua, i cavi elet-
trici. Anche pericoloso. Non credo infatti di
poter ripetere una simile esperienza.
Son riuscito poi a completare l’immagine
mettendo assieme tutti i diversi scatti rad-
drizzando le linee del grandangolo. Lo pre-
sento qui a Venezia per la prima volta, nella
sua interezza, in scala 1:1, come se uno fosse
in loco.
A dire il vero, se uno si reca nel sito, non lo
si vede in modo così chiaro, perché manca
la luce.
A parte che non ci entra nessuno, salvo
qualcuno, come mi pare anche te, ma con
grande difficoltà.
Tu hai visto come era il soffitto, no….?
EM
: “
….in effetti confermo la tua descri-
zione, ed anche all’interno della sala, am-
metto che la scarsità di luce impedisce quasi
totalmente la visibilità, tanto meno del sof-
fitto….
”
….inoltre, le mie foto sono fatte in periodi di-
versi e le ultime risalgono a sei anni fa….an-
dando a febbraio di quest’anno ho notato
che parti del soffitto erano sparite...si erano
staccate…sta venendo giù tutto…..Peccato
perché credo che purtroppo resteranno solo
le mie ricostruzioni fotografiche.
EM
: “
Hai qualche altro progetto in mente?
”
C’è una cosa importante ancora che biso-
gnerebbe fare, e riguarda il lungo corridoio
nel tempio di Sethi I in cui sono elencati tutti
i 76 cartigli dei faraoni a lui precedenti.
Qui nella mostra ho presentato un partico-
lare, ma ho compreso che non era suffi-
ciente per far capire l’importanza di questa
“tavola di Abydos” e mi sono ripromesso,
nel prossimo viaggio in quel luogo, di foto-
grafare tutto il corridoio lungo circa cinque
metri.
Sarà senza dubbio meno difficoltoso del sof-
fitto astronomico…
Usando la medesima tecnica del comporre i
diversi scatti (sempre naturalmente usando
la pellicola), mi piacerebbe ricreare la pa-
rete in scala 1:1.
Cosa ti sembra?...
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i l t e m p i o d i o s i r i d e s v e l a t o