

parete est del vano di due piccole credenze ed
una nicchia per l'altare. Disegni abbozzati di
leoni e barche sono tracciati sulle pareti per
simbolizzare il deserto e la valle: un contrasto
spesso usato dagli antichi egizi nelle loro pit-
ture tombali.
Sempre sul lato occidentale del fiume, di
fronte alla città di Luxor, numerose testimo-
nianze della presenza di comunità anacoreti-
che cristiane sono visibili anche nell'area delle
necropoli tebane. In alcune tombe della Valle
dei Re (Ramesse III, Ramesse IV e Ramesse VI)
si possono infatti notare disegni ed iscrizioni
copte. In particolare all'interno della tomba di
Ramesse IV sono ancora presenti raffigura-
zioni di Sant'Antonio e Sant'Ammonio, vescovo
di Esna oltre ad iscrizioni e croci ansate.
Nella stessa zona è infine importante ricor-
dare i resti di un altro monastero, detto
Deir el
Rumi
, che sorgeva sulla collina che divide in
due avvallamenti la Valle delle Regine: parte di
esso era ricavato negli anfratti rocciosi e parte
costruito in muratura. La sua chiesa, a pianta
quadrata, era originariamente coperta da una
cupola.
Laura Cigana
C U L T U R A
•
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BIBLIOGRAFIA di approfondimento:
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