Table of Contents Table of Contents
Previous Page  13 / 76 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 13 / 76 Next Page
Page Background

13

C U L T U R A

struttura a pianta basilicale. Se, ovviamente,

particolari lavori di adattamento erano richie-

sti nel caso di templi di dimensioni ridotte, le

sale ipostile dei templi maggiori, nelle quali le

colonne erano meno intrusive, potevano es-

sere impiegati nelle celebrazioni cristiane

senza troppe alterazioni: è questo il caso del

tempio di Karnak, all'interno del quale tracce

di un uso cristiano sono evidenti all'interno

della “sala delle feste” di Thutmosi III, e del

tempio di Philae stesso.

A Philae, come in molti altri templi, l'uso

della sala ipostila come chiesa a pianta basili-

cale

(fig. 1)

comportò una variazione dell'asse

rispetto alla destinazione d'uso originaria: se

infatti in epoca tolemaica essa era stata con-

cepita come pronaos al tempio di Iside vero e

proprio, ed impostata pertanto secondo un

asse nord/est – sud/ovest, con la nuova desi-

gnazione a luogo di culto cristiano varia anche

l'asse rispetto al quale l'edificio viene usato e

si adotta, conformemente alla tipologia basili-

cale, l'asse perpendicolare a quello originario,

secondo una direzione sud/est – nord/ovest.

Una nicchia ed un altare posti all'estremità

orientale della sala confermano la presenza

cristiana nel tempio

(figg. 2, 3)

così come le

numerose croci intagliate ai lati degli accessi

e sulle colonne

(figg. 4, 5, 6)

.

Inoltre, ai numerosi simboli della nuova reli-

gione che si sovrapponevano alle immagini

degli antichi dei, come a testimoniarne la

morte e la sconfitta di fronte al cristianesimo,

si aggiungevano le sfregiature che hanno de-

turpato in modo irreversibile molti dei rilievi

con scene di adorazione e di offerta, un tempo

posti a decorazione del tempio e a venerazione

perenne della divinità

(fig. 7)

.

Nell'isola di Philae, inoltre, vennero edifi-

cate ex-novo due chiese, realizzate una in

mattoni crudi, l'altra in pietra: edifici che pur-

Fig. 2

- Philae. Altare copto all'estremità est della sala ipostila.

Fig. 3

- Philae. Particolare dell'altare copto - nicchia con simboli

cristiani.

Fig. 4

- Philae. Croce copta all'ingresso del Primo Pilone.

Fig. 5

- Philae. Croce copta all'ingresso del Secondo Pilone.

Fig. 6

- Philae. Croci copte sui fusti delle colonne della sala ipostila.

1

Le culte Chrétien dans les temples de l'ancienne Egypte

, in

Les Etudes

, n.92, 1902, pp. 237-253

2

Les édifices Chrétiens de Karnak

, in

Rev. Eg. Anc

. 2 (1929), pp.58-88.

3 R. G. Coquin,

La Christianisation des temples de Karnak

, BIFAO 72 (1972), pp.169-178.