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utmosi I
Descrivere cosa si compia nel momento
in cui un’idea si trasforma in segno certo
rimane per me ancora un mistero.
Infatti, per questo, trovo più pertinente
affermare che “qualcosa accade”.
Consapevole di essere strumento e vei-
colo della manifestazione di “creature”
che assumono, di fatto, poi, vita propria,
mi sento investita del compito di accom-
pagnarne i primi passi difendendone la
dignità per lasciar in seguito che pren-
dano, ognuna, la direzione che sapra’
tracciarsi.
L’origine di questa “vocazione” affonda
le sue radici unicamente dell’atavica pas-
sione che da infinito tempo ho nutrito per
l’Antico Egitto. Da autodidatta, ho sem-
plicemente lasciato che il gesto della mia
mano desse forma ad un qualcosa di
piu’ compiuto.
Questo, per me, rappresenta l’ umile con-
tributo di semplice mediatrice di un “non
conosciuto” piu’ grande, che dà vertigine.
Carla Tomasi
bastet777@hotmail.it