

Nome del titolare: Inherethotep,
In-Hrt-Htp
, ‘Il dio Onnuri è soddisfatto’
Provenienza: Collezione Drovetti
Datazione: fine della XII dinastia.
La stele ha la forma di falsa porta rettangolare con incorniciatura formata dal toro, sor-
montata dalla strutura a gola egizia; è di buona conservazionee misura cm 67 in altezza e
cm 45 in larghezza. Presenta una sola scena col titolare volto a destra in mezzo a due figli.
Egli indossa una corta parrucca liscia ed un collare
ueskh
;
è a torso nudo e veste una lunga
gonna che giunge fino ai polpacci. Entrambi i figli portano una corta gonna che arriva sopra
le ginocchia; quello alle spalle di Inherethotep presenta il braccio sinistro ripiegato a rag-
giungere il petto, mentre quello davanti ha entrambe le braccia distese lungo il corpo. Tale
scena è sormontata da quattro file di geroglifici. In basso a destra, sopra il figlio di nome
Ikeki
, si trovano tre colonne di geroglifici; davanti al titolare compare l’invito a pronunciare
quattro volte la formula dell’adorazione del dio. A sinistra c’è il secondo figlio, di nome Ne-
ferhotep, al di sopra del quale stanno due colonne di geroglifici. È da notare che i due figli
sono nati da due donne diverse.
Iscrizione orizzontale in alto
(quattro righe)
1.
¡tp-di-nsw Wsir nb +dw nTr aA nb AbDw Htp-di Wp-wAwt nb tA-Dsr
di.snOfferta che il re dà ad Osiride, signore di Busiri, dio grande, signore di Abido; offerta che
dà Upuaut, signore della terra sacra (affinché) essi diano
2.
prt-Xrw t Hnot kA Apd Ss mnxt snTr mrHt Htpt DfAw xt nbt nfr(t) wabt xt nbt bnrt
l’offerta funeraria di pane e birra, buoi e uccelli, alabastri e stoffe, incenso e profumi, of-
ferte e provvigioni, ogni cosa buona e pura, ogni cosa dolce
3.
ddt pt omAt tA innt ¡ap(y) TAw n anx Ax sxm spd mAa-xrw n kA n
che il cielo dà, la terra crea e il Nilo porta, il soffio della vita, spirito potente e acuto,
giusto di voce al
ka
del
6
a n g o l o d i f i l o l o g i a
Stele
at. n. 1526
di Inherethotep
di Franco Brussino