Scoperta a Tuna el-Gebel una cachette con 17 mummie

Un susseguirsi di notizie eccezionali giungono dall'Egitto in questo ultimo periodo; l'ultima arriva da Tuna el-Gebel, nel governatorato di Minya, nel Medio Egitto, dove sono state scoperte delle catacombe con un sorprendente numero di mummie non reali del periodo greco-romano. Il Ministro delle Antichità nella conferenza stampa rilasciata ieri parla di diversi pozzi di sepoltura che presentano un certo numero di corridoi lungo i quali è stata scoperta la cachette in cui sono state riposte in antichità 17 mummie, dodici delle quali quasi intatte. (Foto e video)

Pisa: resti di domus romane negli scavi di piazza Andrea Del...

Scavo in corso di uno dei piani pavimentali. Crediti: Pisa Progetto Suburbio / Università di Pisa Gli scavi condotti dal Dipartimento di Civiltà e Forme...

“Affrontare” l’antico: Il Tuffatore di Carlo Alfano a Paestum

Voltandosi verso il giardino che fronteggia la sala della Tomba del Tuffatore nel Museo Archeologico Nazionale di Paestum si vede in posizione sottostante, attraverso la vetrata, una grande vasca in marmo riempita d’acqua. La sala della tomba del Tuffatore. © Marco Vasile. Da essa si innalzano cinque cilindri – lo stesso numero di quello delle lastre dipinte che compongono la tomba – di altezze e materiali differenti con evidenti capacità specchianti-riflettenti. Più lontano, in posizione solitaria fortemente decentrata, si scorge un sesto cilindro, che sembra in qualche modo ambire ad un collegamento con il gruppo degli altri cinque. Già l’impressione iniziale è che tra l’installazione e il dispiegamento delle antiche lastre tombali nell’antistante sala museale sia in corso un silenzioso dialogo. I cinque cilindri, come membri di un coro tragico, sembrano voler commentare il destino del Tuffatore.

Museo Regionale di Messina: un ponte verso l’antichità

La visita al Museo regionale di Messina (MuMe) rappresenta una seducente immersione nella cultura mediterranea di un tempo. Fulcro economico, politico e storico, la città dello Stretto riporta i segni della ricchezza che nei secoli l’hanno qualificata ed il museo regionale ne è la testimonianza. Dopo decenni di attesa, da circa un anno è stato finalmente valorizzato mediante i nuovi locali appositamente realizzati.

Saqqara: finalmente riaperto l’Imhotep Museum

crediti: MoTA - modificato da Chiara Lombardi per MediterraneoAntico È staro riaperto ieri, domenica 3 dicembre, l’Imhotep Museum di Saqqara, chiuso per alcuni anni a...

La terribile fine delle vittime dell’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C.

Quali furono le conseguenze del calore e del fuoco sui corpi delle vittime dell'eruzione del Vesuvio nel 79 d.C.? A questa domanda ha risposto un team di ricerca dell’Università Federico II di Napoli, condotto dall’antropologo forense Pier Paolo Petrone e dal professore di Medicina Legale Claudio Buccelli, entrambi del Dipartimento di Scienze Biomediche Avanzate.