Amarna Project Maggio 2019 – La campagna di scavo nell’antica città...

Dopo le non poche difficoltà per ottenere i permessi per la nuova campagna di scavo ad Akhetaton (problematica che purtroppo affligge la quasi totalità delle missioni al lavoro in Egitto), lo scorso 16 maggio è iniziata per l’Amarna Project la stagione 2019.

Aperto il sarcofago di granito nero scoperto ad Alessandria

Come c’era da aspettarsi: tanto rumore per nulla! O quasi. E possiamo mettere la parola fine a tutte le voci che nel frattempo si erano rincorse sui vari media internazionali. E’ stato aperto ieri il sarcofago di granito nero scoperto recentemente ad Alessandria che ha fatto tanto parlare di se e che ha mobilitato l’interesse della stampa mondiale e la fantasia di molti. Non è di certo il primo sarcofago ad essere stato trovato sigillato ed intatto oltre al fatto che ne sono stati trovati anche di fattura e pregio superiori. E’ proprio per dare risposte a chi stava diffondendo teorie discutibili che il Ministero delle Antichità ha deciso di aprire in fretta il sarcofago che alcuni ritenevano addirittura fosse appartenuto ad Alessandro Magno.

Il monumento funerario di Ameneminet

Egitto ramesside, seconda metà del XIII secolo a.C. circa. In un giorno a noi sconosciuto, uno dei più importanti e valorosi comandanti militari di Ramesse II, Ameneminet, lascia il mondo dei vivi e inizia il suo viaggio verso la vita ultraterrena. Come ogni egizio dei tempi antichi, egli non voleva che il suo nome e le sue gesta fossero dimenticati dai posteri, e per questo motivo aveva affidato all’abilità di operai e artisti la realizzazione della sua tomba, del suo sarcofago e di altri monumenti funerari commemorativi. Di tutto ciò, purtroppo, non molto si è preservato fino ai nostri giorni, ma il reperto più particolare che si è sottratto all’oblio di oltre trenta secoli può essere considerato artisticamente un unicum nel suo genere.

Alla Bibliotheca Alexandrina “Sistri e Segni dello zodiaco: Il tempio di...

Il Museo delle antichità della Bibliotheca Alexandrina organizza un convegno dal titolo "Sistri e Segni dello zodiaco: Il tempio di Hathor a Dendera". La conferenza si svolgerà martedì 31 luglio 2018, alle 13:00, e sarà tenuta dal Dott. Ayman Wahby, professore del Dipartimento di Egittologia, Facoltà di Lettere, dell'Università di Mansura.

Terminato il restauro della tomba di Tutankhamon: le nuove scoperte e...

Ci sono voluti quasi dieci anni per riportare la tomba di Tutankhamon, e in particolare la sua camera funeraria, allo stesso splendore in cui apparve per la prima volta agli occhi increduli di Howard Carter il 28 novembre del 1922, 24 giorni dopo la scoperta del primo gradino della KV62. Dopo un lungo lavoro di restauro e conservazione, interrotto per un periodo di tempo a seguito dei moti della primavera araba del 2011, dallo scorso autunno la tomba del faraone bambino brilla di una nuova luce e respira finalmente aria buona.

Scoperto un laboratorio di ceramica greco-romano e un insediamento di 5000...

La missione egiziana del Ministero del Turismo e delle Antichità al lavoro nel sito di Tell Kom Aziza ad Abo Homos, nel governatorato di Beheira (una regione nel Delta nord-occidentale del Nilo, affiancata al ramo di Rosetta, a 135 km a nord del Cairo) ha scoperto i resti di un laboratorio di ceramica risalente al periodo greco-romano.